Ogni volta che qualcuno li confonde un romagnolo muore.

C’è infatti differenza fra cappelletti e tortellini.

Partiamo dal fatto che i cappelletti sono un piatto romagnolo mentre i tortellini sono d’origine emiliana.

I cappelletti sono un tipo di pasta ripiena che si ottiene tagliando la sfoglia di pasta d’uovo in cerchi o quadrati, dove poi nel centro verrà riposto il ripieno, in dialetto chiamato ” e’ batù”. Si chiudono poi piegando prima in due, a triangolo, e unendo poi le estremità attorno a un dito di una mano. Lo stesso vale per i tortellini, la differenza sta principalmente nelle dimensioni e nel ripieno.

I tortellini sono generalmente più piccoli dei loro cugini romagnoli, vengono chiusi intorno a mignoli esperti, e si dice che sono ispirati all’ombelico di Venere. Il ripieno varia a seconda delle zone, la ricetta originale prevedeva per i tortellini un ripieno di carne: prosciutto, mortadella, lombo di maiale accompagnato da parmigiano e uova. Per i cappelletti invece si ha per tradizione un ripieno di formaggio e petto di cappone.

Entrambi vanno cucinati in un buon brodo di carne di cappone. Vengono poi serviti in molte varianti, a seconda dei gusti e della tradizione di famiglia. Sicuramente la tradizione originale li vuole serviti in brodo. Molto buoni anche serviti con ragù o pasticciati, oppure semplicemente in bianco, conditi da olio e una nevicata di parmigiano.

Sono due piatti storici, attenti quindi a non confondere questi due capolavori culinari, se siete indecisi, provateli entrambi!

Su www.tippest.it abbiamo decine e decine di offerte che vi permetteranno di scoprire, gustare e farvi innamorare di questi due piatti, cercate l’offerta che fa al caso vostro! 🙂